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I bambini del plesso Munari in visita al Comando di Polizia Locale

Pubblicato il 26 marzo 2024 • Comunicati Stampa

UFFICIO STAMPA

Comunicato n.155

I bambini del plesso Munari in visita al Comando di Polizia Locale

I bambini di cinque anni del plesso Munari della scuola Mariele Ventre di Ragusa, accompagnati dalle maestre Lella Occhipinti e Lorenza Minacori, nei giorni scorsi, hanno visitato il Comando di Polizia Municipale. Ad accogliere la scolaresca è stato il comandante del corpo Maurizio Cannavò che ha spiegato con linguaggio semplice, i molti compiti che coordina ogni giorno.

I bambini, attentissimi ed entusiasti, hanno partecipato a una dettagliata illustrazione delle varie stanze del Comando e i compiti che svolgono i Vigili urbani. Ad accompagnarli sono stati anche gli ispettori Peppe Molè, Pino Zarbo e Anna Ricci, che i bambini già conoscevano in quanto avevano tenuto nella scuola un laboratorio di educazione stradale. Apprezzato anche l’incontro con la Dr.ssa Nunziata Amarù e il vicecomandante capitano Umberto Ravallese. Particolare interesse ha suscitato la Centrale operativa, con l’illustrazione del funzionamento della videosorveglianza, vero e proprio occhio sulle diverse zone della città, anche di Ibla e Marina di Ragusa, con tutte le implicazioni che un tale sistema comporta per la visione delle zone centrali della città. Il personale addetto ha spiegato il funzionamento delle comunicazioni, che garantiscono il contatto con gli agenti sul territorio, con la cittadinanza e con le altre Forze di Polizia. Entusiasmo nei giovani visitatori ha suscitato la visita al parco mezzi dove si è fatto a gara per salire sui mezzi delle pattuglie in azione con sirene e lampeggianti. Ai bambini a metà mattinata è stata offerta anche una piccola colazione con biscotti al burro e succhi di frutta nel corso della quale sono stati regalati gadget, cappellini e un quadro con dedica a ricordo della visita. La presenza degli alunni, seppure ancora molto piccoli, ha rappresentato un piccolo passo nell’ambito della formazione alla cultura della legalità e ha permesso di avvicinare la società civile di domani alle Forze di Polizia visti come amici dei cittadini.